La parrocchia di S.Audeno raccoglie fondi per corto su Cimarosa

di Redazione

CimarosaAVERSA. Continua la raccolta fondi ad Aversa per poter realizzare un cortometraggio sulla vitadiDomenico Cimarosa da parte della parrocchiadi Sant’Audenio guidatada don Michele Salato.

I componenti del comitato (Giuseppe Ferrara, Lia Cantile,Raffaele de Luca, Liberato Andreozzi, Antonio Marino, Vincenzo Mosca, Umberto Serra, Fabio di Lella, Salvatore Comparone e Michele Galluccio)sono soddisfatti perché la raccolta fondi iniziata a fine ottobre sta ottenendo un notevole successosostenuta in queste festività natalizie attraverso un gazebo invia Romadove la compagnia dei “Figli delle Stelle” ha potuto attraverso piccoli sketch teatrali allietare i tanti passaticon la musica di sottofondodel musicista aversano. I ragazzi indossavano vestiti del ‘700 prodotti e prestati perl’occasione dall’istituto Ipssart “Osvaldo Conti” di Aversa diretto dalladirigente Mena Di Grazia e coadiuvata dalla professoressa Patrizia Durso.

Il comitato, dopo il successo del recupero dell’atto battesimalee lacreazione del busto di Cimarosa (entrambi custoditi in chiesa), vuole continuare con questa iniziativa a portare in alto il nome del compositoreaversano anche in previsione del recupero completo della casa Natale. La creazione del cortometraggio, che costa circa 20mila euro, vedrà tra iprotagonisti tutti aversani ed il piccolo Cimarosa sarà scelto tra i bambiniche frequentano le scuole aversane.La raccolta fondi verterà su un’estrazione il giorno 9 marzo di un viaggio a Lourdes ed un week end in una città d’arte per tutte le persone che avranno dato un minimo contributo di1 euro.

Il consigliere comunale Michele Galluccio subito ha aderito, ringraziando il comitato: “Tale iniziativa potrà servire nell’ormai prossimo recupero della casa diCimarosa, inserita nei fondi del Piu Europa, incominciando a immaginare comepotrà essere utilizzata come Museo della Musica aversana una volta portati atermine i lavori.Mi auguro che anche altri colleghi possanoaderire e dare il proprio contributo per poter portare a termine quest’ottimainiziativa”.

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