AVERSA. Continua il buio nelle palazzine di viale Europa 31/D e il gruppo consiliare di Sinistra Ecologia e Libertà (Sel) interviene sollecitando il primo cittadino a fare chiarezza su una vicenda che ormai dura da troppo tempo, creando disagio ai residenti e mettendone a rischio lincolumità.
Lo fa indirizzando al sindaco Sagliocco un’interrogazione a risposta orale in cui il consigliere Pasquale Morra ricorda che il problema non interessa solo gli abitanti delle palazzine di viale Europa.
Da segnalazioni pervenute da parte di numerosi cittadini aversani, e come peraltro riportato dagli organi di stampa, alcune zone della nostra città, tra cui viale Europa, via Dragonetti, Ina casa, via Pietrantonio, via Gridelli,risultano, da settimane, prive di pubblica illuminazione, scrive lesponente del Sel.
Considerando che la situazione venutasi a creare causa non pochi disagi alla popolazione residente, inerenti, come è facile immaginare, la sicurezza dei cittadini chiediamo continua Morra di poter essere informati, nel dettaglio, circa la reale estensione della problematica sul territorio comunale, nonché in merito ad eventuali cause ostative delle attività di manutenzione ordinaria.
Ma conoscere lentità del problema non basta, per il consigliere di opposizione è indispensabile sapere se lamministrazione intende ovvero ha già inteso provvedere a mettere in atto azioni volte ad una celere risoluzione della problematica.
Per il Sel commenta Gabriele Vedova, capogruppo consiliare dei vendoliani è inaccettabile che lAmministrazione non intervenga autonomamente a risolvere una situazione di disagio che colpisce migliaia di aversani che vivono proprio in quelle zone periferiche della città che il sindaco ha messo ai primi posti del suo programma elettorale quanto a recupero della vivibilità, obbligando i cittadini a richiamare la sua attenzione sul problema attraverso i media.
A nostro parere conclude Vedova la migliore risposta che il primo cittadino potrebbe dare allinterrogazione di Morra sarebbe quella di risolvere subito il problema, prima del prossimo consiglio comunale.