NAPOLI. Gli agenti del commissariato di polizia di Afragola, quando si sono presentati per il controllo nell’abitazione di un uomo agli arresti domiciliari, a Caivano, nel Parco Verde, non credevano ai loro occhi.
Sul balcone dell’appartamento c’era un terrario ricoperto da giornali. All’interno c’era un pitone reticolato infreddolito. Il serpente era attorcigliato al neon per riscaldarsi. L’uomo è stato denunciato mentre il rettile è stato affidato all’ospedale veterinario della Asl Napoli 1 Centro.
Il reticulated python è uno di quei rettili che, la convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione inserisce dal 1975 nella II appendice che include specie il cui commercio è regolamentato per evitare uno sfruttamento incompatibile con la loro sopravvivenza.
In Italia la legge disciplina i reati relativi all’applicazione della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione ed inserisce il rettile nelle specie potenzialmente pericolose, di cui è proibita la detenzione. Si tratta di esemplari vivi di mammiferi e rettili selvatici o nati in cattività che possono, in particolari condizioni ambientali o comportamentali, provocare danni invalidanti o mortali alle persone.