NAPOLI. Corrado Ferlaino indagato, assieme allex moglie, Patrizia Boldoni: unaccusa di associazione a delinquere finalizzata allevasione fiscale per un ammontare di 30milioni di euro.
Linchiesta, che in gergo giuridico si chiama estero-vestizione, coordinata dai pm Fabio Massimo Del Mauro e Vincenzo Piscitelli, riguarda una presunta maxi evasione fiscale da 30 milioni di euro attraverso la costituzione di società all’estero, in Lussemburgo, Inghilterra, Svizzera e America Latina. Nella mattinata di giovedì gli uomini della Guardia di Finanza hanno effettuato perquisizioni in abitazioni e uffici dell’ex presidente del Napoli e della sua ex moglie.
Gli accertamenti prendonospunto anche da una circostanziata denuncia, risalente ad un paio di anni fa, presentata da una nota avvocatessa svizzera, Xenia Peran, secondo la quale c’erano state anomalie nell’assetto societario dell’ex patron del club azzurro.Tra gli indagati, oltre all’ingegnere e alla ex signora Ferlaino, vi sarebbero altre cinque persone.
Secondo gli accertamenti condotti dal Nucleo di polizia valutaria con il sostegno dell’Agenzia delle Entrate, quote di varie società sarebbero state trasferite all’estero attraverso vari passaggi e sarebbero riconducibili ad un trust, una complessa struttura societaria, un’architettura creata ah hoc per evadere il fisco.
Ferlaino, oggi 81enne, è stato uno storico presidente del Napoli. Il 18 gennaio del 1969 riuscì ad essere eletto presidente, spodestando – di fatto – la famiglia Lauro dai vertici societari. Rimase in sella, con brevi intervalli fino al 2000. Sotto la sua presidenza il Napoli vinse due scudetti, una Coppa Uefa in corrispondenza con la militanza in maglia azzurra di Diego Armando Maradona. Dopo la parentesi legata al calcio, Corrado Ferlaino si dedica alla ristrutturazione di antiche ville nella zona di Ercolano.