GRICIGNANO. Un triste fenomeno quello del randagismo contro cui lamministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Moretti scende in campo, favorendo ladozione degli amici a quattro zampe ospitati nel canile convenzionato con il Comune di Gricignano.
A tal proposito, sotto il coordinamento della comandante della polizia municipale, Anna Bellofiore, è stata avviata una campagna di sensibilizzazione che prevede la concessione di incentivi a favore di chi apre le porte della propria famiglia ad un cane randagio. Si tratta di un contributo di 100 euro, una tantum, come premio a chi, con ladozione di un randagio, fino a prima abbandonato al suo destino, dimostra un elevato senso civico, favorendo, allo stesso tempo, un risparmio economico per le casse dellEnte.
Al momento, nel canile Fido e Felix convenzionato con il Comune, sono ospitati 33 cani ed il loro soggiorno giornaliero, infatti, costa al Comune tre euro al giorno, ossia 1095 allanno per animale, per una spesa complessiva che ogni anno si aggira intorno ai 35mila euro. Sul sito web dellEnte (www.comunedigricignano-ce.it) è stata creata unapposita sezione dove è possibile trovare ogni informazione sui requisiti per ladozione, la modulistica e anche le foto degli animali ospiti del canile.
I fido saranno ceduti già vaccinati, con il loro libretto e muniti di microchip. Gli affidatari, oltre a ricevere il contributo di 100 euro, avranno anche diritto ad effettuare, gratuitamente, per il primo anno di adozione, due visite di controllo allufficio veterinario dellAsl. Da parte loro, i proprietari dovranno dare garanzia di adeguato trattamento dellanimale nella propria abitazione, in un ambiente idoneo ad ospitarlo, in relazione alla taglia, alle esigenze della razza, e assicurando le previste vaccinazioni e cure veterinarie. Gli uffici comunali, anche senza preavviso, potranno chiedere di visionare il cane per accertarne le condizioni. In caso di maltrattamenti, cessione non autorizzata, abbandono o smarrimento dellanimale si provvederà alla denuncia degli affidatari e alla richiesta di restituzione del contributo erogato.
Linvito rivolto alla cittadina è questo: Non comprate un cane. Un amico non si compra, si adotta! Non costa nulla ma vale molto!.