NAPOLI. Da lunedì mattina ispettori della direzione doganale di Napoli, insieme agli uomini della Polmare, stanno catalogando le armi che fuoriescono dai tre container finora aperti e sequestrati sabato scorso nel porto del capoluogo campano.
Restano da aprirne altri due. I container nei quali sono stipate le armi appartengono a una societa’ di navigazione che collegano Napoli con il porto di Alessandria d’Egitto. Attualmente nel Paese del Nord Africa c’è tensione dovuta alle proteste contro il presidente Morsi.
Tra le armi sequestrate ci sarebbe un lanciarazzi. Il container era affidato ad un corriere di nazionalità egiziana, che è stato fermato. Al corriere risultano intestati altri quattro container che la polizia sta esaminando.