TORINO. Un cartoncino bianco rettangolare che riporta la foto, un ritaglio di giornale, del ministro Elsa Fornero cerchiata di rosso con un croce sul volto e alcune minacce a lei rivolte.
E questo il senso della missiva anonima recapitata lo scorso 3 dicembre alla Facoltà di Economia e Commercio di Torino, indirizzata al ministro del Welfare. Si tratta di un cartoncino bianco rettangolare dimensione allincirca 10 x 15 centimetri, la busta ha un timbro di Milano Borromeo.
Su questepisodio indagano i carabinieri del nucleo informativo che svolgeranno una serie di analisi su busta e foglio per individuare eventuali impronte digitali o altri elementi che possano ricondurre agli autori di questo nuovo gesto intimidatorio.
Minacce simili a questa erano state recapitate anche alla figlia del ministro e Mario Deaglio, Silvia. In quelloccasione, la missiva contenente le minacce era stata recapitata alla Facoltà di Medicina. La solidarietà al ministro Fornero era stata immediata e condivisa in maniera bipartisan.
E una barbarie colpire i famigliari di un esponente del governo tecnico il senso concettuale della solidarietà espressa.