ROMA. Tra le varie personalità di spicco che si stanno mobilitando a favore del leader dei radicali, Marco Pannella, anche il presidente del Consiglio, Mario Monti.
Martedì mattina, infatti, il Premier ha fatto visita in clinica dove Pannella è ricoverato a seguito delle conseguenze dello sciopero della fame e della seta intrapreso 8 giorni fa per protestare contro il sovraffollamento nelle carceri.
Monti ha provato ad incoraggiare il leader dei radicali e a farlo desistere dalla protesta. Ho trovato Marco Pannella lucido e intellettualmente combattivo, ha detto il premier lasciando la stanza della casa di cura. Monti ha riferito che la sua è stata una visita per avere un confronto con il leader radicale sui temi della legalità, della giustizia e della situazione carceraria, in Italia e nel contesto europeo.
Nella tarda mattinata, Pannella, con voce tremante, è intervenuto in diretta a Radio Radicale e ha ringraziato Claudio Martelli e Debora Serracchiani per le posizioni nette prese. Lunedì Pannella aveva abbandonato la clinica rifiutando le cure, ma poi in serata era ritornato.
I medici gli hanno prospettato l’assoluta necessità del ricovero alla luce di un ulteriore deterioramento della funzionalità renale. Intanto, continuano le manifestazioni di solidarietà su Twitter a favore del leader dei radicali. Ai vari esponenti politici, società civile, giornalisti, martedì si sono aggiunti allappello con i loro cinguettii Adriano Celentano, Matteo Renzi e Fausto Bertinotti.