ROMA. Il sistema sanitario nazionale va rinnovato con una soluzione attenta degli interventi, ma certamente chi ha maggiore possibilità di contribuzione dovrebbe pagare di più, tenendo conto della sua effettiva capacità di reddito.
Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, parlando al ministero della Sanità. Il sistema sanitario nazionale è andato anche al di là del dettato dell’art. 32 della Costituzione ed è un titolo di civiltà per il nostro Paese.
Perciò bisogna non regredire e saper intervenire in modo puntuale, con grande attenzione selettiva perchè sia compatibile con le mutate condizioni finanziarie ed economiche del Paese, ha detto ancora il capo dello Stato.
Il sistema sanitario pubblico è fondato in larga misura anche sul settore privato che deve sottostare a regole e controlli più severi e oculati di quanto si sia fatto per lungo tempo, ha concluso Napolitano.