MONDRAGONE. Saranno a breve notificati 1869 avvisi di accertamento, per un controvalore di circa 1.721.324 di euro, con sanzioni ridotte.
Si tratta di avvisi di accertamento inerenti la Tarsu, elaborati attraverso lincrocio dei dati catastali e le dichiarazioni rese dai contribuenti. Gli avvisi riguardano il periodo a partire dallanno 2007 e per i quali i contribuenti potranno evidenziare eventuali errori o rettifiche.
Si tratta della prima concreta azione contro levasione/elusione fiscale, commenta lassessore Francesco Nazzaro, che sottolinea:Grazie alla rivoluzione digitale in atto nel Comune, possiamo incrociare agevolmente e con grande rapidità una enorme massa di dati. Oggi abbiamo un primo risultato nato dallincrocio dei dati catastali con le dichiarazioni Tarsu. Siamo solo al primo passo. La nuova gestione informatica dei dati a disposizione dellEnte ci consentirà di procedere con ogni tipologia di incroci rilevanti a fini fiscali, dalle utenze elettriche e telefoniche a quelle anagrafiche ed immobiliari.
“Dopo lobiettivo ‘Burocrazia Zero’ viene raggiunto un altro obiettivo ovvero quello dellequità fiscale,afferma il sindaco Giovanni Schiappa, secondo cuiil risanamento dellEnte passa attraverso una razionalizzazione della spesa, cosa che è stata fatta con grande senso di responsabilità e come ufficialmente attestato sia in fase di riequilibrio che in fase di assestamento sia con la lotta allevasione fiscale. Ho indicato nel mio programma amministrativo che lequità fiscale, ovvero che tutti contribuiscano secondo legge alle spese generali dellEnte, sia anzitutto un fatto di civiltà. I furbi non possono prevalere sugli onesti. In tal modo riportiamo risorse allEnte e ricostruiamo quella fiducia necessaria nel tessuto civile per operare con serietà a beneficio di ogni cittadino.