SANTARPINO. È del tardo pomeriggio di ieri una notizia che ha destato immenso clamore fra la cittadinanza. Allimprovviso gli operatori ed i volontari del Comitato per i Diritti dellInfanzia, mentre erano al lavoro nella nuova sede di Via Piave, sono rimasti letteralmente al buio.
Dopo una breve verifica lamara scoperta: era stata interrotta lerogazione di energia elettrica. Alla base della decisione il mancato pagamento per le utenze dei mesi precedenti. Il Comitato per i Diritti dellInfanzia come è noto è un organismo comunale, attualmente guidato dal consigliere comunale di maggioranza Domenico Cammisa.
Sulla vicenda interviene il candidato sindaco del gruppo SantArpino Libera@Democratica, Francesco Capone che si dice a dir poco sbalordito per una vicenda degna di un copione dei più classici dei film della commedia allitaliana. Ma battute a parte credo che ci troviamo di fronte ad un episodio di gravità inaudita che dimostra come realmente stiano a cuore allattuale amministrazione comunale le politiche dellinfanzia e della gioventù. Ormai non ci si cura nemmeno più di pagare le bollette per lenergia elettrica. Evidentemente presi da altre impellenze, da mesi il Comitato per i Diritti dellInfanzia è stato abbandonato al proprio destino, senza sostegno e senza alcuna progettualità in grado di favorirne la reale operatività. Mi giungono notizie, infatti, che ancora non sono stati nemmeno pagati i tutor, gli operatori, i volontari e le associazioni che hanno partecipato alledizione 2012 di Estate Ragazzi.
Stiamo parlando di esperti e ragazzi che durante il periodo estivo hanno messo a disposizione della comunità le proprie competenze ed il proprio entusiasmo per progetti che hanno consentito a bambini ed adolescenti della nostra comunità di svolgere attività culturali e ludiche mentre le scuole erano chiuse. Si conferma ancora una volta la miopia di unamministrazione, come quella in carica, che non crede nel futuro, perché quello che oggi non si investe oggi in cultura, formazione, in sostegno allinfanzia e alla gioventù, domani non tornerà allintera collettività.
Di tutto segno sarà limpegno di SantArpino Libera@Democratica che, una volta al governo del paese, metterà al centro della propria azione queste tematiche. Rifaremo del Comitato per i Diritti dellInfanzia uno dei fiori allocchiello della nostra comunità. Basta pensare che sotto la guida dellamico Ernesto Capasso, il CO.D.I. non solo era diventato un punto riferimento a livello regionale, ma aveva ricevuto attestati da importanti organizzazioni nazionali ed internazionali, prima fra tutte lUnicef.