AVERSA. Sono stato all’Asl stamane e la situazione fa rabbrividire. Le foto allegate evidenziano rifiuti abbandonati insieme a quelli speciali.
A parlare lassessore Massimo Raffaele Pizzi che in mattinata ha messo a segno un vero e proprio blitz presso la sede dellAsl in via Santa Lucia, nellarea dellospedale psichiatrico, insieme al Nucleo Ecologico della polizia municipale, coordinato dal tenente Salvatore Tinto. Qui, a quanto pare, hanno rinvenuto una situazione praticamente esplosiva.
Il dottor Balivo ha continuato lassessore pidiellino si è impegnato a chiamare immediatamente le ditte incaricate per lo smaltimento speciale e martedì ci sarà un tavolo tecnico con tutti i responsabili di dipartimento per potenziare subito in tutti i settori la raccolta differenziata soprattutto quella della carta essendoci molti uffici amministrativi in sede. E’ necessario che ci sia una informazione capillare sullacorretta gestione della raccolta rifiuti per evitare spiacevoli situazioni come quella stamane riscontrata. Non pensavo di trovare stamane una situazione così critica perchè un Ente dovrebbe dare innanzitutto l’esempio nel differenziare i rifiuti e nella corretta gestione di quelli speciali.
Pizzi sottolinea anche che la ditta incaricata della raccolta in città (Senesi), da me interpellata, mi ha rappresentato la sua difficoltà a raccogliere per la presenza di rifiuti speciali.Ma ho avuto rassicurazioni dai responsabili che entro 3 giorni la situazione verrà riportata alla normalità.
Intanto, il nucleo ecologico nei prossimi giorni vigilerà sulla corretta esecuzione della differenziata senza escludere provvedimenti drastici e applicazioni di sanzioni ai responsabili (denuncia penale per lo smaltimento dei rifiuti speciali ). Nella prossima settimana verranno inoltre distribuiti dalla Senesi i kit per la raccolta di carta e multimateriale in tutti gli uffici oltre che tutto il materiale informativo.
Ho, inoltre, avuto rassicurazione che conclude lassessore l’Asl potenzierà di spazi per il conferimento del rifiuto differenziato che dovrà essere facilmente ritirato dalla Senesi. Sono certo che tutti collaboreranno alla corretta gestione dei rifiuti in un ambito così delicato ed ampio sensibilizzando tutto il personale presente con una corretta formazione ed informazione anche perché un ente come lAsl deve dare l’esempio sulla salvaguardia dell’ambiente.
In effetti ha dichiarato, da parte sua, Tinto sembra che allinterno dellAsl di Aversa si effettui una raccolta differenziata che oserei definire anomala. Cè qualcosa che, ad occhio, sembra non andare. Da parte loro i dirigenti locali della struttura sanitaria hanno fatto notare agli agenti di polizia municipale che i due varchi che consentono lingresso nel perimetro dellex manicomio sono praticamente accessibili per tutti, per cui chiunque potrebbe aver portato i rifiuti nellarea interessata. Una difesa che, in verità, non ha fatto molto breccia nelle convinzioni degli accertatori, anche in considerazione della natura dei rifiuti rinvenuti. Dai vigili è, comunque, venuto linvito ad una maggiore vigilanza e linvito a chiudere i box nei quali gli addetti alla struttura sanitaria sversano i propri rifiuti.
Sono certo ha sottolineatoTinto – che la vicenda possa concludersi in maniera positiva così come già avvenuto con lospedale Moscati, dove, nellottobre scorso, accertammo che non veniva effettuata la raccolta differenziata. Dopo alcune incomprensioni iniziali e diversi incontri giungemmo ad unintesa che funziona egregiamente. Oggi al Moscati la raccolta differenziata viene effettuata senza particolari criticità per la soddisfazione di tutti.
Stessa disponibilità i vertici dellAsl hanno dimostrato anche nel caso di ieri, relativo alla struttura di via Santa Lucia. Non a caso, il direttore sanitario dellAsl Caserta 1 Gaetano Danzi, dopo aver premesso che nessun particolare pericolo cè per quanto riguarda i rifiuti speciali, che vengono smaltito con un canale autonomo grazie ad una convenzione con una ditta specializzata, ha dichiarato che martedì tutti i dirigenti aversani saranno presenti alla riunione insieme al rappresentante della ditta che effettua lo smaltimento dei rifiuti speciali.