GINEVRA. Un uomo, armato di un fucile dassalto, spara dalle finestre della sua abitazione: uccise tre persone e ferite altre due.
Tra le vittime cè anche una donna di 80 anni. La tragedia si è consumata nella sera di mercoledì sera a Daillon/Conthey, un villaggio di 30 abitanti nel Canton Vallese , a circa 50 km dal confine con l’Italia. Le pattuglie della polizia del canton Vallese, accompagnate da forze speciali, sono immediatamente intervenute sul posto e hanno neutralizzato il presunto autore della sparatoria che ha minacciato gli agenti, ha raccontato un portavoce della polizia cantonale, Jean-Marie Bornet.
C’è stato uno scontro a fuoco. L’uomo è stato colpito e ferito e poi trasportato in ospedale, ha aggiunto. Nessuno tra gli agenti di polizia ha riportato lesioni. Tre vittime sono morte prima di essere soccorse, altre due sono state ferite e ricoverate in ospedale, ha concluso il portavoce della polizia. Secondo il quotidiano online 20minutes.ch il killer, un residente della zona di circa 30 anni, al momento della sparatoria era ubriaco.
La proprietaria di un ristorante del paese ha raccontato che l’uomo avrebbe passato tutta la serata nel suo locale bevendo molto. L’identità dell’omicida non è stata resa nota. Al suo arrivo la polizia ha sparato a sua volta contro il tiratore, un trentenne abitante nel paese, ferendolo. Sembra che l’uomo si sia servito di un fucile d’assalto.L’uomo è stato arrestato ele ragioni alla base del gesto non sono ancora note.