GRICIGNANO. La quinta sezione del Tar Campania ha accolto la richiesta di sospensiva presentata dai proprietari dei terreni interessati ai decreti di esproprio nella Zona G destinata area commerciale-turistico-alberghiera, per la quale nel 2004 fu approvato un piano di riassetto in Consiglio comunale.
In quelloccasione (periodo della prima amministrazione Lettieri) fu prorogato il termine di 10 anni a partire dal 94, di altri otto anni. I decreti erano stati emessi dallufficio tecnico comunale lo scorso 11 settembre, nel periodo in cui il Comune era ancora commissariato, su richiesta del Consorzio per Gricignano (lo stesso che negli anni 90 realizzò linsediamento Us Navy in località Boscariello) nellambito di un programma costruttivo non ben definito. I cittadini interessati, infatti, intendono sapere cosa sarà realizzato su quei terreni: insediamenti commerciali o abitativi? In questultimo caso un prolungamento della cittadella Us Navy? E quale prezzo al metro quadrato sarà loro elargito?
Da qui il ricorso presentato da Nicola Cuozzo, Consiglia Cuozzo, Angelina Cuozzo, Francesco Cuozzo, Anna Cuozzo, Luisa Cuozzo, Michelina Cuozzo, Angela Verde, Antimo Verde, Salvatore Verde, Rosa Verde, Giovanna Verde, Francesco Verde, rappresentati e difesi dall’avvocato Giuseppe Somma di Aversa, contro il Comune di Gricignano; il Consorzio per Gricignano di Aversa, rappresentato e difeso dall’avvocato Luigi M. D’Angiolella, per la sospensione dell’efficacia dei decreti.
I giudici del tribunale amministrativo, nellaccogliere la richiesta dei proprietari, hanno fissato ludienza per il 3 ottobre prossimo, ritenendo che il ricorso è assistito da adeguato fumus boni iuris con riferimento al motivo con cui si fa valere lillogicità e contraddittorietà nella scansione dei termini e delle fasi procedimentali che hanno caratterizzato la vicenda per cui è processo.