ROMA. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napoletano, non procederà alla nomina dei due senatori a vita che mancano dopo la scomparsa di Sergio Pininfarina, lo scorso luglio, e di Rita Levi Montalcini a fine dicembre.
Lo dice lo stesso capo dello Stato in un colloquio con il direttore del quotidiano
Dopo la scomparsa di Rita Levi Montalcini e Sergio Pininfarina ”ci sono due seggi vacanti, e io sono un convinto sostenitore di questo istituto, l’ho sempre difeso dagli attacchi e dalle polemiche”, afferma Napolitano. Una scelta, come dice Napoletano, dunque, dettata dalloppurtunità.
Napolitano poi spiega: ”La Costituzione prevede la possibilità e la facoltà di nominare un numero massimo di cinque senatori a vita, e ci sono state molte dispute sul significato da dare a questa espressione”, rileva il Capo dello Stato.
”Qualcuno l’ha interpretata come la possibilità che ogni Presidente ne potesse indicare cinque, e così facendo ci sono stati momenti in cui è lievitato il numero dei partecipanti all’Assemblea. L’interpretazione da tempo riconosciuta come corretta è una sola: i senatori a vita possono essere cinque in tutto”.