LUSCIANO. Un anno il 2012 – al servizio degli utenti, che ha visto lAmbito C08 potenziare ulteriormente i servizi sociali nei sette comuni che lo compongono, su input del coordinamento istituzionale e grazie alla fattiva sinergia tra i responsabili dei Servizi Sociali Professionali dei Comuni, …
… passando per il Segretariato Sociale e terminando con lUfficio di Piano di Lusciano. Il coordinatore dellAmbito C08, Ernesto Di Mattia, traccia un bilancio dellanno appena trascorso e dei risultati raggiunti sul territorio, annunciando al contempo che, come disposto dalla giunta regionale con delibera n. 320 del 3/7/2012, a partire dal 1 gennaio 2013 lAmbito ha modificato il suo nome in C07, includendo anche i comuni di Casal di Principe, Casapesenna e Frignano. Fino al 31 dicembre scorso, infatti, lAmbito territoriale era così composto: Lusciano (che resterà capofila), San Marcellino, Parete, Trentola Ducenta, San Cipriano DAversa, Villa di Briano e Villa Literno.
Con linnesto dei tre Comuni, la Regione Campania ha inteso completare il Piano di rientro della spesa sanitaria, disposto dal commissario ad acta, prevedendo un riallineamento tra Ambiti e distretti sanitari continua Di Mattia Siamo fieri di essere stati indicati dalla Regione come una delle realtà più virtuose in tema di assistenza sociale e socio-sanitaria.
Nel corso del 2012, dunque, diversi i servizi che sono stati confermati con successo sul territorio. Lassistenza domiciliare per gli anziani ha visto gli operatori impegnati nella cura della persona degli assistiti e della loro abitazione, per un sostegno concreto nella gestione delle incombenze quotidiane. Questi gli utenti che ne hanno usufruito, suddivisi per comune: sedici sia a Lusciano, che a Villa Literno e a San Cipriano DAversa; undici sia a Parete che a San Marcellino; tredici a Trentola Ducenta e altrettanti a Villa Di Briano.
Lassistenza domiciliare per i disabili, poi, ha garantito agli aventi diritto le seguenti prestazioni socio-assistenziali di base: assistenza domestica, assistenza alligiene e alla cura della persona e accompagnamento per mobilità esterna e svolgimento di piccole commissioni. Gli utenti sono stati: dieci a Lusciano e altrettanti a Villa di Briano; tredici a Parete; quattordici a San Cipriano DAversa; sei a San Marcellino; sedici a Trentola Ducenta; dodici a Villa Literno. Consensi anche per il lavoro svolto nelle tre strutture.
Il Centro polifunzionale per disabili, sito in via Bovaro a Trentola Ducenta, ripartito lo scorso mese di aprile, ha coinvolto oltre trenta utenti, di età compresa tra i 18 e i 64 anni. Gli utenti impegnati attività laboratoriali sono stati inseriti in gruppi costituiti da massimo 10 persone. I laboratori attivati sono stati: di manipolazione (Argilla, gesso, das, fimo), di falegnameria, di informatica, di fotografia e creativo (decoupage – materiali riciclati – pittura sughero). Il venerdì è stato dedicato al cineforum e all’animazione (balli – karaoke – giochi, ecc. ecc.). Previsti un servizio di trasporto con pullmino e la realizzazione di una mostra-mercato, nel corso della quale sono stati venduti tutti i lavori prodotti dai partecipanti.
Diciannove le richieste di accesso, invece, ricevute dal Centro di aggregazione per immigrati, ubicato a San Marcellino in vico Conte presso
Realtà consolidata sul territorio si è confermata quella del Centro per le famiglie, in via Labriola n. 14 a Parete, la cui ripresa delle attività cè stata il 14 maggio. Diciotto le persone che hanno richiesto assistenza; di queste la quasi totalità sta continuando a seguire un percorso assistenziale individuale caratterizzato da colloqui periodici con lo staff, che relaziona mensilmente sui risultati ottenuti e sullandamento generale del sostegno ricevuto, approntando eventuali correzioni e rettifiche, qualora necessarie. Preponderanti le richieste di aiuto attinenti la sfera psicologica; questo tipo di istanze ha rappresentato oltre il 50% degli interventi effettuati, seguito a ruota da disagi inerenti la sfera sociale e conflitti familiari.
Hanno occupato un ruolo preminente nelle diverse categorie assistenziali: i disagi di natura psicologica, derivanti sia da problematiche inerenti le difficoltà della vita quotidiana, sia, in alcuni casi e in numero ridotto, quelli scaturenti da vere e proprie patologie somatizzate nel corso degli anni. Questanno è stato introdotto anche lo Sportello Informafamiglie in cinque delle sette scuole medie dei Comuni dellAmbito (Lusciano, Parete, San Cipriano DAversa, Trentola Ducenta e Villa Literno). A concludere, inoltre, il bilancio dellAmbito sono: il servizio per laffido e ladozione territoriale, che si è concluso positivamente con la stesura dellalbo delle famiglie affidatarie, e il servizio Borse Lavoro, che ha permesso agli ex tossicodipendenti di essere seguiti in un percorso di reinserimento occupazionale.
Lattività dellAmbito prosegue Di Mattia è fattiva anche sul fronte socio-sanitario. A seguito dellapprovazione del Piano formativo, infatti, sono state promosse tre giornate di formazione, che si terranno nel Palazzo Ducale di Lusciano. Grazie al contributo di Asl e Provincia di Caserta, gli incontri saranno così suddivisi: Lintegrazione socio-sanitaria: tema della giornata del 22 gennaio (dalle 8 alle 14.15); Le prestazioni socio-sanitarie integrate: argomento della giornata del 23 gennaio (dalle 8 alle 14.15); La valutazione, il monitoraggio e la rendicontazione: al centro del dibattito il 25 gennaio (dalle 8 alle 14.15).