AVERSA. Rinvio all’11 giugno prossimo per decidere in merito alla richiesta di archiviazione delle indagini relative all’incidente stradale del 5 gennaio 2012, in cui perse la vita la quindicenne Carmen Di Guida.
L’udienza dell’altro giorno è stata infatti rinviata per una serie di motivi tecnici, ma l’occasione è servita per consegnare ai magistrati una perizia di parte redatta dal dottorPatrizio Rossidi Roma, un esperto del settore, confortato da un altro esperto, il generale dei carabinieri a riposoLuciano Garofalo,biologo, dal1995fino al2009è stato comandante delRisdi Parma, che si è occupato dei casi di cronaca nera più eclatanti degli ultimi 20 anni, a partire dalla strage di Capaci. In questa perizia si evidenzierebbero presunti errori da parte di chi avrebbe prestato i primi soccorsi a Carmen.
A rappresentare i coniugi Di Guida l’avvocato Gianmarco Cesari, che intende opporsi alla richiesta di archiviazione promossa dal pm Fucci e che vede come gip il giudice Caramico D’auria. L’incontro tra quest’ultimo e l’avvocato Cesari, come si legge in una nota diffusa dalla famiglia, svoltosi in modo informale, è stato caratterizzato da un clima di massima collaborazione, sapendo che il fine comune è quello di giungere ad accertare la verità dei fatti.
Ad accompagnare l’avvocato Cesari in tribunale, oltre alla famiglia Di Guida, c’era Biagio Ciaramella rappresentante Aifvs (Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada) di Aversa oltre a una numerosa delegazione della stessa associazione proveniente da varie province della Campania. I genitori di Carmen,in qualità di iscritti all’Aifvs fanno sapere che in questi mesi saranno presenti, con un gazebo, su tutto il territorio della provincia di Caserta e Napoli per sensibilizzare le istituzioni locali e i cittadini sull’annoso problema della sicurezza stradale, affinché non abbiano più a verificarsi incidenti stradali con esiti mortali. I primi due appuntamenti del gazebo si sono tenuti a Teverola, con la partecipazione del sindaco Biagio Lusini, e ad Aversa con la partecipazione del sindaco di Trentola Ducenta Michele Griffo.
