AVERSA.
Tolleranza zero per i cartelloni pubblicitari abusivi. Lo dichiara il sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco.
Lamministrazione comunale ha dato linput al dirigente della polizia municipale procedere con urgenza allaffidamento del servizio rimozione cartelloni pubblicitari abusivi per limporto presunto complessivo di .7.500) Iva inclusa, ovvero 50, iva inclusa, per ogni cartello di dimensioni pari o superiori a 18 metri quadrati, secondo il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara da determinarsi, secondo quanto stabilito dalla normatica, mediante offerta a prezzi unitari.
Lofferta, a pena di esclusione, dovrà essere presentata entro le ore 12 del giorno 26/2/2013 (data e ora scadenza presentazione offerte) al Protocollo Generale del Comune di Aversa, piazza Municipio n. 35, Aversa, cap. 81031. Lapertura delle offerta avverrà il giorno successivo, ore 9, presso gli Ufficio del Comando Polizia Municipale di Aversa, via San Lorenzo 19. Il bando per la demolizione dei cartelloni abusivi arriva in seguito alla redazione di accertamenti di violazione del Codice della Strada in materia di impianti pubblicitari rilevati su tutto il territorio comunale. 33 verbali sono stati redatti per mancanza di autorizzazione (art.23 comma 34 e 11 del Codice della Strada) con sanzioni elevate per un totale di oltre 13mila euro (33 verbali *398,00) e 11 verbali per mancata rimozione a seguito di precedente verbale (art. 23 comma 13bis del Codice della Strada) per un importo superiore a 51mila euro (11*4696).
Non è possibile spiega il primo cittadino che ha dichiarato tolleranza zero ai cartelloni pubblicitari abusivi avere
Sagliocco conclude: Torneremo ad applicare correttamente il regolamento approvato a suo tempo in Consiglio Comunale e non disciplinari che non hanno competenza in materia. Benché non autorizzati, gli impianti poster, ovvero i cosiddetti 6×3 devono, in ogni caso pagare la tassa sulla pubblicità riscossa, per il Comune di Aversa, dalla Publisevizi srl. Analizzando i dati, si nota come quasi tutte le ditte sono in debito con il Comune di Aversa. I proprietari dei cartelloni 6×3, infatti, pur non avendo le necessarie autorizzazioni devono pagare la tassa relativa alla pubblicità.