NAPOLI. 195 anni di reclusione a capi e gregari del clan Ascione-Papale di Ercolano.
Questa in definitiva la sentenza pronunciata nella giornata di lunedì che si è conclusa con venti condanne e due assoluzioni nei confronti del clan finito sotto processo dopo le denunce di 23 commercianti che si erano ribellati al pizzo dopo anni di vessazioni subite.
Il pm, Pierpaolo Filippelli, durante la fase di requisitoria aveva chiesto il doppio dgli anni. In aula, alla lettura del verdetto, anche uno dei tanti commercianti che hanno testimoniato nel corso del processo.
Presenti anche il sindaco di Ercolano, i legali rappresentanti della presidenza del Consiglio e dei ministeri dello Sviluppo economico e degli Interni, oltre alle associazioni antiracket locale e nazionale.