CESA. Il recesso dal Consorzio Idrico Terra di Lavoro rappresenta un traguardo importante per lUdc cesano.
A parlare così è il vicesindaco Cesario DAgostino che commenta a caldo la decisone, votata allunanimità durante lultima seduta del Consiglio comunale, di recedere il contratto con il Consorzio Idrico Terra di Lavoro.
LUdc cesano ha avuto sempre un opinione contraria allaffido della gestione idrica al consorzio Terra di Lavoro è per tale motivo che nel marzo del 2011 furono raccolte oltre mille firme per far sì che lAmministrazione dellepoca guidata da Vincenzo De Angelis non concordasse lentrata nel suddetto consorzio. Purtroppo le cose andarono diversamente ma il nostro fu un segnale forte che, seppur a distanza di tempo, ha ottenuto la sua giustizia.
La decisione del recesso dal Consorzio Idrico Terra di Lavoro racchiude in sé due obiettivi importanti: innanzitutto è stato messo in pratica uno dei punti del programma elettorale della coalizione di Cesa al Centro e poi rappresenta una garanzia di risparmio per i cittadini cesani sui quali non graveranno più le esose spese del consorzio. Diciamo che è stato fatto un passo importantissimo e che ad esso ne seguiranno altri ancora più importanti; stiamo lavorando, infatti, per rendere effettivo la recessione fin dai prossimi mesi per non attendere il 1 gennaio 2014 e entrare subito in regime con la gestione comunale del servizio idrico.