NAPOLI. Rivelazione di segreto di ufficio: è il reato ipotizzato dalla Procura di Napoli al generale Antonio Girone, ex capo della Direzione investigativa antimafia.
Girone, destinatario di un invito a presentarsi, è stato interrogato mercoledì negli uffici della Procura di Napoli dai pm D’Onofrio, Falcone e Filippelli e dal procuratore aggiunto Rosario Cantelmo, titolari dell’inchiesta sugli appalti per la sicurezza a Napoli in cui sono coinvolti anche dirigenti di aziende del gruppo Finmeccanica, il cui amministratore delegato Giuseppe Orsi è stato arrestato martedì per il caso delle tangenti per elicotteri allIndia.
Gironesi è avvalso della facoltà di non rispondere. Secondo gli inquirenti,avrebbe rivelato i nomi di alcuni indagati nellindagine sugli appalti per la sicurezza a Napoli. La fuga di notizie indusse nei mesi scorsi i magistrati a ritirare la delega alla Dia e ad affidare le indagini allaGuardiadi Finanza.