CASERTA. Carmine Schiavone, terzogenito del boss del clan dei casalesi Francesco Schiavone, detto Sandokan, si trova da un paio di giorni nel carcere delle Novate, a Piacenza.
A riferirlo è il quotidiano Libertà. Il trentenne fu arrestato ad Aversa (Caserta), nella notte tra il 20 e il 21 gennaio, dai carabinieri, con laccusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Fu intercettato in un locale della movida aversana e bloccato un inseguimento nelle strade del centro cittadino.
Secondo gli investigatori, Carminotto o Staffone, così era soprannominato, aveva assunto da qualche anno le redini del clan.Il padre fu catturato nel luglio del 1998 dopo una lunga latitanza.I fratelli,Ivanhoe, Emanuele e Nicola, sono già finiti in carcere con diverse accuse. Nicola, in particolare, è accusato del triplice omicidio Papa-Minutolo-Buonanno del maggio 2009. Carmine, il cui nome era stato scelto in omaggio al cugino del boss, poi pentito, non aveva precedenti penali e per luisi è trattato delprimo arresto.