ROMA. Dopo le polemiche scatenate dalla lettera di Silvio Berlusconi recapitata agli italiani sul rimborso Imu, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo intestato ‘atti relativi a’,ossia privo di ipotesi di reato e di indagati, sul caso.
Il fascicolo ha preso spunto da un esposto del candidato alla Regione Lazio di Rc, Gianfranco Mascia.
Nella sua denuncia, Mascia, candidato alla Regione Lazio per il movimento guidato da Antonio Ingroia,invitava la procura di Roma a svolgere gli opportuni accertamenti per ‘valutare la sussistenza di eventuali profili di penale rilevanza’ in merito alla lettera inviata dal candidato alle elezioni politiche del Pdl Silvio Berlusconi con su scritto ‘avviso importante’ e ‘rimborso Imu 2012’ e contenente una lettera dove era scritto ‘…dunque anche lei,se proprietario della prima casa oppure di terreni o fabbricati agricoli, avrà diritto ad essere rimborso per quanto ha versato’.
Mascia indicava, inoltre, alla procura di valutare la violazione degli articoli 96 del testo unico delle leggi elettorali e dell’articolo 640 del codice penale, ipotizzando rispettivamente i reati di voto di scambio e truffa.
