CARACAS. Un ritrovamento che fa tenere ancora vive le speranze ai familiari quello avvenuto a Bonaire.
Su una spiaggia dell’isola di Bonaire, nelle Antille olandesi, infatti, sono stati ritrovati due zaini appartenenti e provenienti dallaereo scomparso lo scorso 4 gennaio durante un volo a Los Roques, su cui viaggiavano Vittorio Missoni, la moglie Maurizia Castiglioni e una coppia di amici, l’imprenditore Guido Foresti e Elda Scalvenzi.
La scoperta è stata fatta da un cronista di una rivista locale e la polizia ha confermato il ritrovamento. Nonostante le speranza dei familiari di ritrovare i loro cari ancora in vita, alcune fonti, in realtà, confermano che il ritrovamento sta ad indicare la caduta dell’aereo nella zona dove si sono svolte gran parte delle ricerche, e cioè a nord della Gran Roque, precisando che tutte e due gli oggetti hanno viaggiato trascinati dalle correnti a una velocità di circa 20 miglia al giorno.
Nel primo caso – il borsone di Curacao – è possibile stabilire la data di arrivo nell’isola intorno al 10 gennaio, mentre nel secondo quell’operazione, e cioè l’identificazione del momento dell’arrivo a Bonaire, è molto più difficile, precisano le fonti.
Dallambasciata a caracas, intanto, fanno sapere che le ricerche continuano e non si sono mai fermate dal 4 gennaio del 2013, naturalmente sono state ristrette all’area del punto di scomparsa dell’aereo individuata in base al tracciato radar analizzato dai tecnici venezuelani ed italiani. L’area è adiacente all’arcipelago di Los Roques.