Finale in grande stile per il quarto Carnevale Atellano

di Redazione

 SANT’ARPINO. E’ stato un finale in grande stile quello che ha fatto calare il sipario sulla quarta edizione del Carnevale Atellano.

Una giornata intensa e ricca di emozioni infatti ha chiuso un’edizione davvero ricchissima ed entusiasmante della manifestazione realizzata dal Comitato Permanente del Carnevale Atellano con il patrocinio dell’amministrazione comunale retta dal sindaco Eugenio Di Santo. In mattinata, per la prima volta, i due carri atellani hanno sfilato attraverso le vie di Aversa, mentre nel pomeriggio hanno attraversato le strade di Succivo e di Sant’Arpino per giungere poi in piazza Umberto I. Lì canti e balli hanno accompagnato la proclamazione del carro vincitore, quello realizzato dal gruppo di Teresa Coppola di Sant’Arpino. Dal titolo “O purp spread” il carro ha come tema la crisi economica.

La crisi è raffigurata dalla piovra che uscendo improvvisamente dalle acque afferra e distrugge tutto ciò che incontra lungo il suo cammino. Le varie nazioni sono rappresentate attraverso personaggi e simboli: il maestoso Dante, il fiero Napoleone, il focoso spagnolo, il saggio Socrate e l’imponente Beethoven simboleggiano gli aspetti più belli ed essenziali di alcuni dei grandi popoli Europei.

Al vincitore è stato assegnato il trofeo realizzato ad hoc dall’artista Roberto Di Carlo. Secondo posto invece per il carro dal titolo “Tempi Moderni ?”, realizzato dai giovani dell’associazione “Un cavallo per amico” di Succivo coordinati da Giovanni Perrotta. Un omaggio a Charlie Chaplin che negli anni trenta scrisse e diresse un film commedia “Modern Times” in cui il suo iconico piccolo vagabondo lotta per sopravvivere nel mondo moderno e industrializzato.

I carri sono stati giudicati da una commissione formata dal docente dell’istituto artistico presidente Giuseppe Lamberti, il sindaco Eugenio Di Santo, il professore Francesco Capasso, l’ingegnere Francesco Ciotola e la professoressa Assunta Rocco presidente dell’associazione Amici del libro. Come da tradizione si sono poi esibite le majorette coordinate da Teresa Pezzella e a chiudere la serata la rappresentazione della Canzone di Zeza con gli attori della compagnia teatrale di Gianpietro Ianneo.

Una serata ricca di emozioni dunque presentata da Carmen Altruda con l’audio di All Music di Enzo Carboni. Presenti in rappresentanza dell’amministrazione comunale il sindaco Eugenio Di Santo e l’assessore Giuseppe Lettera.

“E’ stata una grandissima emozione – dichiarano il presidente del comitato Virginio Guida e il vicepresidente Giuseppe Benincaso – poter vedere la nostra piazza affollatissima nonostante il grande freddo e soprattutto assistere ad uno spettacolo che ha coinvolto tutti, grandi e piccoli. Desidero ringraziare l’intero staff del comitato per aver lavorato senza sosta in tutti questi mesi e soprattutto nella fase finale perché, grazie al loro lavoro e al loro impegno, la nostra manifestazione ha riscosso un consenso che è andato ben oltre le nostre aspettative. E grazie al sindaco Di Santo, all’assessore Giuseppe Lettera all’intera amministrazione comunale per il sostegno materiale e soprattutto per la fiducia riposta in noi fin dalla prima edizione. Dò dunque appuntamento a tutti – conclude Guida – al prossimo anno con tantissime iniziative che renderanno sempre più speciale il Carnevale Atellano”.

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