TRENTOLA DUCENTA. Andrea Sagliocco, assessore al comune di Trentola Ducenta, candidato al Parlamento nella lista Grande Sud, ringrazia gli elettori che lo hanno votato.
800 voti, nella sola città di Trentola Ducenta, 2650 sul circoscritto territorio, in un partito sconosciuto e senza notorietà di aver soddisfatto il luogo o il circondario.
Sagliocco, soddisfatto, commenta: Nessuna invocazione al silenzio della critica post elettorale, né agli intrighi, alle furbizie, ai maneggi sotterranei e al populismo, che hanno caratterizzato questa tornata elettorale, che sembra continuare. Infatti, sono in tanti quelli che sperano inuna prossima imminente partita elettorale, o quanto meno nei ‘tempi supplementari’.
Cambio postazione, ma non fronte. Carico di responsabilità dell’inaspettata, forte della fiducia che tanta gente ha riposto in me, votandomi, con lentusiasmo di fare politica non solo sul territorio, ma anche oltre i confini provinciali e regionali,con la rinnovata voglia di sempre, portare al centro le esigenze della gente, del nostro Sud, così martoriato dalle molteplici emergenze che lo sovrastano. Un Sud con il suo immenso patrimonio di valori, potenzialità e professionalità, chechiama tutta la classe politicaad onorare il nobile impegno di mettere in contatto i cittadini con le istituzioni,prima di tutto, superando lattuale sistema elettorale che hascippato al popolo la sovranità di scegliersi i suoi rappresentanti al Parlamento.
Da qui la necessità di un’urgente riforma elettorale che faccia tornare al popolo e al suo territorio, la sovranità per la scelta dei loro rappresentanti. Questi solo alcuni dei miei primi prossimi impegni, continuando, nel contempo, a difendere la legalità.
La mia formazione, personale e culturale, è da sempre ispirata ad un imperativo di giustizia. Non considero i tempi diversi da quelli elettorali, il banco di prova èil sottoporsi quotidianamente al severo giudizio del popolo. Le elezioni sono un po come le visite mediche alle quali ci si sottopone periodicamente per verificare il proprio stato di salute in termini di consenso.
A Dio piacendo, sono medico ed il mio stato di salute è ottimo, così come lelevata carica morale che mi ha trasmessolelettorato, ponendo, ancora una volta, una semplice ma impegnativa fiducia. Perciò continuo limpegno, coinvolgendo tutti a manifestare le ragioni del dissenso allindifferenza dei rappresentanti delle istituzioni. Continueremo insieme a combattere per portare al centro le ragionevoli soluzioni alle emergenze e difficoltàdel nostro territorio, del nostro Grande Sud.
di Franco Musto