Carnevale di Villa Literno, Iovine ringrazia i giovani

di Redazione

 VILLA LITERNO. Alla vigilia della presentazione dei carri allegorici in gara al Carnevale di Villa Literno 2013 (sabato pomeriggio la prima sfilata, su corso Umberto), parla il consigliere delegato Tammaro Iovine.

“Nonostante l’austerity, l’Ente è riuscito a garantire l’organizzazione di questa nuova edizione, assicurando all’associazione organizzatrice il supporto di cui aveva bisogno. Ciò perché siamo convinti che il Carnevale di Villa Literno sia una risorsa imprescindibile per il nostro territorio e un evento ormai troppo importante nel panorama regionale e nazionale per poterne fare a meno”.

Iovine, che ha avuto ampio mandato dal sindaco Nicola Tamburrino, sottolinea come queste ultime due edizioni siano state “un punto di partenza, un trampolino di lancio, per la rinascita del Carnevale di Villa Literno nel solco di uno stile più sobrio, che garantisce una manifestazione all’altezza della sua fama, ma senza spese folli. I ragazzi dell’associazione Carnevale stanno dimostrando di aver imparato dagli errori del passato, in cui forse ci si è fatti prendere da manie di grandezza, arrivando a fare passi più lunghi della gamba e spendendo più del dovuto”.

Ma comunque, dopo anni di regressione, il Carnevale ha ricominciato a crescere: “Lo scorso anno – fa notare il consigliere delegato – fu realizzato un solo carro celebrativo. Quest’anno i sei rioni, unendo le loro forze, hanno fatto tre carri, che si contenderanno la vittoria finale, senza mai dimenticare che tutti quanti lavoriamo nella stessa direzione, per il bene della manifestazione, nel suo complesso”.

Infine, un ringraziamento ai giovani organizzatori, riuniti nell’associazione Carnevale Villa Literno: “Quest’anno ancora di più, i ragazzi sentono la responsabilità dell’organizzazione della manifestazione – ha dichiarato Iovine – e per questo si sono ancor di più amalgamati, lontani da logiche di parte o rionali. Sono convinto che questo sia un merito di questa amministrazione che, fin dall’insediamento, chiarì che il Carnevale è dei liternesi, non dell’amministrazione comunale che in quel periodo governa l’ente. Questa assunzione di responsabilità si vede anche nella loro consapevolezza che la manifestazione ha bisogno di fondi autonomi dalle disponibilità dell’ente, che ormai non sono più in grado di sopportare il peso di un evento così complesso e articolato com’è il Carnevale di Villa Literno”.

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