AVERSA. Il dirigente dell’area tecnica, ingegner Alessandro Diana, ha revocato un permesso a costruire relativo ai lavori di sostituzione di un vecchio sottotetto con uno nuovo del tipo ventilato.
Lo scorso 28 aprile il responsabile del servizio urbanistica rilasciava il permesso in conformità al progetto architettonico. Ad un successivo e più accurato esame, però, la documentazione tecnica allegata alla richiesta non consentiva il rilascio. Infatti, la concessione prevedeva la sostituzione del tetto con l’aumento in altezza del fabbricato di 1,40 metri, laddove lo strumento urbanistico vigente, nella fattispecie, il piano di recupero del centro storico, per il fabbricato prevede solo un intervento di restauro conservativo, senza aumento di cubatura e senza modifica della sagoma e dei prospetti.
Il primo controllo al cantiere è stato effettuato il 5 gennaio scorso, da parte dei vigili urbani di Aversa, in seguito al quale veniva inviato al titolare della concessione ed al direttore dei lavori l’avviso di procedimento per revoca. Avviso che risultava regolarmente notificato al direttore dei lavori e non al titolare in quanto non raggiungibile dal servizio postale perché destinatario sconosciuto. L’avviso è stato notificato anche dalla polizia municipale di Casapesenna l’8 marzo.
Successivamente, il dirigente dell’ufficio tecnico comunale, in autotutela, ha disposto la revoca del permesso e, nel contempo, dichiarato illegittima la costruzione realizzata che deve essere demolita a cura del proprietario in quanto abusiva.
