ROMA. Lex presidente del Consiglio, Romano Prodi, è stato ascoltato giovedìcome persona informata dei fatti in merito allapresunta compravendita di senatoriche causò la caduta del suo governo eper la quale è indagato Silvio Berlusconi.
L’interrogatorio di Prodi, avvenuto presso gli uffici della Dda di Roma, è stato condotto dal pm Henry John Woodcock che conduce l’indagine sulla presunta compravendita di senatori. Sempre ieri sono stati interrogati i parlamentari Anna Finocchiaro del Pd e Francesco Barbato dell’Idv, Nello Formisano e Giuseppe Caforio.
Se accertata, sarebbe una gravissima violazione della democrazia. Io mi sono ritirato. Lasciamo lavorare quei poveretti dei magistrati. Io mi limito a pregare per il bene del Paese, aveva detto giovedì sera Prodi a ‘Servizio pubblico’, tra l’altro, a proposito dell’inchiesta riguardante l’uscita del senatore De Gregorio dalla maggioranza a sostegno del Governo Prodi.
I pm, infatti, stanno cercando di chiarire se, oltre a De Gregorio, anche altri senatori furono invitati a passare dal centro sinistra al centro destra.
Dall’indagine è emerso che almeno tre senatori che sostenevano il governo Prodi furono avvicinati e invitati a passare al centro destra ma rifiutarono, tra questi proprio Caforio e Randazzo.