SALERNO. La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a cinque anni di reclusione e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici di Gerardo Basile, sindaco di Sarno in carica nel 1998, quando sul paese si abbatte la frana che causò 137 morti.
Basileè stato riconosciuto colpevole di condotta negligente per non aver ordinato l’evacuazione della popolazione nella notte tra il 4 ed il 5 maggio del 1998. Si chiude così con un solo colpevole e dopo 15 anni il lungo iter giudiziario dopo la frana.
La Cassazione ha confermato la sentenza della Corte di Appello di Napoli emessa nel dicembre del 2011, dopo che lo stesso Palazzaccio aveva annullato con rinvio la sentenza di assoluzione emessa dalla corte di Appello di Salerno del 2008 (che aveva confermato il giudizio in primo grado del tribunale di Nocera Inferiore).