NAPOLI. Nevica in tutta la Campania, frana sulla linea ferroviaria tra Nocera e Vietri sul Mare, vigili del fuoco impegnati a mettere in sicurezza in tutta la regione, problemi sulla circolazione sulla A3 e nella zona dell’Irpinia: risveglio al gelo per la Campania.
Neve sul Vesuvio e disagi in tutta la Campania per l’ondata di freddo e le forti precipitazioni delle ultime ore. La linea ferroviaria locale che collega Nocera, Cava dèTirreni, Vietri sul Mare e Salerno, è stata interessata da una frana nel tratto che collega Vietri a Cava dei Tirreni e al momento risulta bloccata, creando gravi disagi a studenti e pendolari. Per garantire i collegamenti alcuni treni percorrono itinerari alternativi, altri sono sostituiti con autobus.
A Sarno i vigili del fuoco sono impegnati per mettere in sicurezza un muro pericolante di una cinquantina di metri di lunghezza e sette di altezza in via Tuostolo. Allagamenti di alcuni vani terranei vengono segnalati ad Agropoli. Problemi anche per la viabilità nelle prime ore della mattinata con fitte nevicate nel tratto Polla-Padula della Salerno-Reggio Calabria.
Disagi anche nel tratto irpino del raccordo autostradale Avellino-Salerno fitte nevicate per le quali è stato necessario disporre la chiusura alla circolazione tra Montoro Inferiore e Avellino.
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Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco di Napoli in tutta la provincia a causa del maltempo, con piogge abbondanti che si sono abbattute nel corso della notte sul capoluogo e sul suo hinterland. Oltre cinquanta sono le richieste d’aiuto registrate dalla sala operativa soprattutto per allagamenti di negozi e terranei. Le anomalie segnalate riguardano anche infiltrazioni di acqua dai solai e la caduta di calcinacci dagli edifici.
Diversi anche gli alberi abbattuti, mentre a Castellammare di Stabia, in via Ripuaria, un autocarro è sprofondato per un metro nel sottosuolo a causa di una voragine che si è aperta nel fondo stradale. Nessun ferito, i vigili stanno procedendo al recupero del mezzo.
Il maltempo condiziona anche i collegamenti marittimi veloci (aliscafi, jet e catamarani) che funzionano a singhiozzo. A complicare le cose sono il vento (forza 5) ed il mare mosso (forza 4). Solo le partenze dei traghetti, allo stato, sono regolari. Le condizioni meteomarine vengono date in continuo peggioramento.