DAR ES SALAAM. Erano le ore 8.45, (6.45 in Italia), quando si è udito un forte boato a Dar es Salaam, capitale economica della Tanzania, dove è crollato un palazzo in costruzione.
All’abitazione, di 16 piani, stavano lavorando circa sessanta persone. Il bilancio per il momento conta 15 morti e 45 dispersi, mentre 13 sono le persone salvate dalle macerie. Tra i dispersi ci sono operai, residenti e bambini, allievi di una scuola coranica. Alcune delle persone rimaste intrappolate, aggiunge l’emittente britannica, hanno chiamato telefonicamente parenti e amici.
Il boato e il contraccolpo che hanno accompagnato il cedimento della struttura hanno fatto pensare a un terremoto. Al momento dell’incidente erano di turno un numero imprecisato, ma comunque elevato, di lavoratori.
Ancora da definire le cause del crollo. Immediati sono stati gli aiuti non solo delle persone addette ai soccorsi ma anche di diversi abitanti del quartiere.
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