AVELLINO. Ennesima tragedia in ambito familiare. Questa volta è stato un padre ad uccidere il figlio e poi si è fatto arrestare.
E avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì aSan Martino Valle Caudina, nellavellinese. Luomo, 67 anni, per cause ancora ignote, ha impugnato larma esplodendo diversi colpi in direzione del figlio 30enne.
Luomo aveva un regolare porto darmi per la pistola. Lomicidio potrebbe essere stato scatenato da un litigio tra padre e figlio, soli in casa in quel momento, oppure lo scellerato gesto potrebbe essere collegato ai disturbi comportamentali di cui soffriva il giovane.
Il 67enne era ancora in casa quando i carabinieri sono arrivati e gli hanno stretto le manette ai polsi. I rapporti tra i padre e figlio non erano sereni da tempo proprio a causa dei problemi del giovane.