BARI. Il procuratore aggiunto di Bari, Lino Giorgio Bruno, ha impugnato la sentenza on la quale il Gup del Tribunale, Susanna De Felice, assolse lo scorso 31 ottobre, il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.
Nella stessa sentenza era stato assolto anche l’ex direttore generale della Asl di Bari, Lea Cosentino.
L’assoluzione aveva suscitato polemiche dopo la presentazione di un esposto dei due pm inquirenti, Francesco Bretone e Desireè Digeronimo, nel quale si rilevava l’amicizia tra la sorella del governatore Vendola, Patrizia, e il Gup che aveva disposto l’assoluzione.
Amicizia, tra laltro, documentata da una serie di foto che li ritraevano insieme e fatte girare sui famosi social network come Facebook e Twitter.