VENEZIA. La testa fracassata avvolta in due sacchetti di plastica. Così una donna di 66 anni ha ritrovato il cadavere del marito nella camera da letto.
La vittima è un pensionato di 82 anni, Bruno Zennaro. La polizia, intervenuta sul posto, nel sestiere di Castello, a Venezia, dopo aver ricevuto la telefonata della moglie, inizialmente aveva ipotizzato un suicidio per i sacchetti sulla testa, ma restano ancora inspiegabili le ferite alla testa.
La donna ha riferito alla polizia di essersi alzata presto e di essere scesa in cucina. A metà mattinata, non vendendo arrivare il coniuge è andata in camera da letto scoprendo che era morto e che aveva il capo cinto da due sacchetti di plastica.
Ai piedi del letto è stata ritrovata una mazzetta da muratore, probabilmente usata per colpire luomo. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Francesca Crupi.