SANTARPINO. E vittima di squallidi attacchi anonimi il consigliere di minoranza ed ex vicesindaco Rodolfo Spanò.
Da diversi mesi lesponente politico riceve lettere anonime, piene di parole squallide ed offensive. Venerdì si è toccato il fondo con unennesima lettera nella quale si insultava anche la memoria del padre dello stesso Spanò, lavvocato Antonio, storico e stimato esponente della destra cittadina e regionale. E questo punto il consigliere Spanò ha deciso di denunciare pubblicamente laccaduto.
Mi rivolgo a quell’infame di Sant’Arpino ha scritto sulla propria pagina facebook che da mesi mi continua ad inviare lettere anonime piene di ingiurie ed offese facendo riferimento anche ad alcuni politici locali che vengono etichettati ed offesi in egual modo. Questo essere ignobile oltre ad offendermi si è permesso anche di offendere la memoria di mio padre. Sappi che puntualmente inoltro una denuncia ai carabinieri e spero che la magistratura intervenga tempestivamente.
Sottolineo continua Spanò che le lettere mi arrivano da quando sono passato all’opposizione di Di Santo ed aumentano in concomitanza alle mie (sporadiche) esternazioni politiche come è accaduto in occasione dell’articolo apparso sugli organi di stampa nei giorni scorsi. Oggi mi è pervenuta un’altra lettera di minacce, offese ed ingiurie. Tutte le lettere contengono un solo filo conduttore: difendono Di Santo ed il suo operato. Presumo che sia uno che non è sulle mie posizioni politiche e che dunque non mi appoggia perché mi sono dichiarato all’opposizione dell’attuale sindaco.
E qui Spanò risponde per le rime: Vigliacco che non sei altro, feccia di tutte le fecce, essere inutile e viscido, oramai so chi sei. Dici che mi vuoi picchiare, abbi il coraggio di venire da vicino. ti aspetto sappi che le minacce di non farmi scendere in politica non hanno alcun effetto perche’ non ho paura ne’ di te ne’ soprattutto di quelli che come te usano lo stesso metodo. ti sia ben chiara una cosa dichiaro di essere contro il sistema creato e portato avanti da di santo e che tu spalleggi e condividi per cui sono anche contro di te e contro quelli come te che sono ai margini della societa’ e che vegetano nell’anonimato. ti prometto solennemente che faro’ campagna elettorale non contro le persone ma contro il sistema attuale creato dal tuo padrone e a favore dei cittadini di Sant’Arpino e stanne certo che mi impegnero’ politicamente nella prossima tornata elettorale in prima persona. e mi schiero accanto a chiunque la pensi al mio stesso modo se hai il coraggio, essere immondo,vienimi a dire in faccia quello che pensi.