TRENTOLA DUCENTA. Ottima affluenza mercoledì sera allincontro dibattito sullemergenza ambientale nel nostro territorio, organizzato dal comitato civico per lambiente di Trentola Ducenta, segno che il problema è molto sentito dalla popolazione.
Chiesa gremita, benché la pioggia battente abbia scoraggiato qualcuno dallessere presente. I vari intervenuti nel dibattito, Lorenzo Mottola (pediatra), Luca Santoro (medico legale), don Vincenzo Marino (parroco della Chiesa di San Michele Arcangelo di Trentola) e il professor Antonio Marfella – nella foto – (Istituto nazionale tumori Pascale di Napoli) hanno illustrato, ciascuno nel proprio ambito di competenza, la situazione in cui versa il nostro territorio. Ha introdotto e animato il dibattito Orsola Maiolica (azienda ospedaliera Monaldi di Napoli).
Il dottor Mottola, riferendosi allo sviluppo e al benessere fisico-metabolico e psicologico del bambino, ha parlato dello spaventoso aumento dei casi di gravi malattie e di tumori dei bambini, a causa dellinquinamento ambientale. Il dott. Santoro, invece, dopo una raccolta di dati presso i vari medici di base del territorio, ha illustrato le statistiche relative allincremento di malattie gravi e di tumori per ogni fascia di età e di sesso.
Il parroco don Vincenzo Marino ha richiamato lattenzione, in una prospettiva teologica-religiosa, sul dono di Dio rappresentato dalla natura e sul peccato che luomo commette aggredendola e andando così contro il volere stesso del suo Creatore. Infine, il professor Marfella ha prospettato una panoramica storica generale del problema dellinquinamento dei nostri territori, evidenziando la correlazione tra laumento dellinquinamento e laumento esponenziale dei casi di malattie gravi e tumori.
Allincontro sono stati invitati il sindaco di Trentola Ducenta, che ha partecipato, il presidente del Consiglio Comunale, che ha partecipato e tutti i consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione. La nota positiva segnata dallevento è la connessione che si è andata a creare tra il Comitato Civico, la popolazione e lamministrazione comunale, sindaco in primis. Egli, viste le buone intenzioni del Comitato, si è impegnato a collaborare attivamente con esso per affrontare il problema del degrado ambientale, nella prospettiva di una sua definitiva soluzione.
Il Comitato Civico naturalmente opererà le proprie valutazioni sullazione dellamministrazione. Il punto iniziale, intanto, è quello di eliminare il fenomeno dello sversamento illegale dei rifiuti, sia urbani che tossico nocivi, operando una serrata sorveglianza del territorio. Poi si dovrà lottare a che tutte le altre Istituzioni assolvano al compito più oneroso, ossia, quello di provvedere alla bonifica dei terreni inquinati. Come ha detto il professor Marfella il problema è molto grande, ma non tutto è perduto.
Tutta la popolazione è stata sollecitata a prendere a cuore il proprio territorio, prendendo coscienza dello stato in cui è stato ridotto e partecipando attivamente agli incontri che il comitato civico di Trentola Ducenta tiene in forma aperta al pubblico regolarmente il secondo e il quarto mercoledì di ogni mese alle ore 20.