AVERSA. “La movida rappresenta la ricchezza notturna della città, dove si registra questo fenomeno unico rispetto alla Provincia di Caserta, che riesce a portare ad Aversa migliaia di giovani e risolleva l’economia”.
Pina Giordano, responsabile cittadina della Confesercenti evidenzia l’importanza sul piano economico e occupazionale del fenomeno della movida normanna. “Aversa – continua l’esponente di categoria – si sta caratterizzando per la presenza di locali che assicurano un flusso di giovani e meno giovani. Non bisogna combattere questo fenomeno, ma solo regolamentarlo e, a questo proposito, la Confesercenti si schiera con gli operatori commerciali che hanno chiesto l’apertura dei locali sino alle 3. Gli imprenditori commerciali hanno fatto ingenti investimenti in questi nuovi locali e bisogna aiutarli sia a recuperare che ad andare avanti”.
Tre, poi, le richieste principali: “Parcheggi custoditi nelle serate di fine settimana, videosorveglianza reale e non posticcia come quella attuale, un distaccamento fisso della polizia municipale in piazza Marconi”.
Sull’argomento movida Giordano ha anche protestato per la mancata convocazione da parte del sindaco delle associazioni di categoria agli incontri con i proprietari dei locali di via Seggio. “Si tratta – ha dichiarato Sagliocco – di incontri diretti su tematiche specifiche per cui preferisco gli incontri con gli operatori che hanno problemi particolari. Prima di emanare l’ordinanza, comunque, l’assessore ha consultato le associazioni di categoria. Per il resto io sono presente spesso direttamente in via Seggio, cerco di vivere i problemi in prima persona”.
