Movida, Sagliocco: “L’ordinanza era gia’ in vigore da giugno 2012”

di Antonio Arduino

 AVERSA. Movida in via Seggio, il sindaco striglia gli esercenti e li richiama al rispetto dell’ordinanza municipale in vigore dal mese di giugno 2012.

E’ accaduto nella giornata di mercoledì nel corso di un incontro tenuto dal primo cittadino con una rappresentanza degli esercenti del centro storico per cercare soluzione ad una problema che ha necessità di comporre le esigenze dei commercianti a quelle dei residenti.

“L’iniziativa dei commercianti che hanno espresso l’intenzione di autoregolamentarsi è certamente un punto di partenza ma ho dovuto sottolineare che l’ordinanza che impone lo stop della musica alla mezzanotte era in vigore fin dal mese di giugno”, ha ricordato Giuseppe Sagliocco agli esercenti, evidenziando il mancato rispetto della norma da parte di alcuni tra loro. “Forse – ha commentato – qualche cosa non è andato come doveva perché, considerando la situazione attuale, devo dire che l’ordinanza è stata interpretata in maniera soft anche dalla forze dell’ordine”.

“Probabilmente – continua Sagliocco – alcuni esercenti hanno esagerato creando situazioni che hanno stimolato la proteste dei residenti e probabilmente i controlli che, pure sono stati effettuati, sono stati insufficienti”. “Forse perché – ipotizza il sindaco – la polizia municipale ha concentrato la propria attenzione su fenomeni grossi come quello legato alla vicende del locale il Caino di piazza Normanna che ha dato il via alla regolamentazione dei gazebo”.

“Comunque sia, ora – aggiunge Sagliocco – occorre che gli esercenti si diano una regolata perché l’ordinanza va rispettata. Inoltre devono provvedere a ripulire l’area antistante i loro esercizi perché, a prescindere dalle valutazioni e dai comportamenti dei cittadini, bisogna che si rendano parte responsabile, facendo tutto quanto di loro competenza”.

“Naturalmente l’amministrazione farà la sua parte come già sta facendo effettuando controlli che in questa prima fase di applicazione dell’ordinanza di chiusura alle ore 2”, aggiunge il sindaco, smentendo una voce che sosteneva che gli esercizi andrebbero oltre l’orario dopo avere chiuso le porte. Infine, ha ribadito di aver dato risposta al presidente della Camera Laura Boldrini che era stata interessata della vicenda dal Comitato per la Vivibilità di via Seggio nato tra i residenti del centro storico.

“Contestualmente all’insediamento, questa amministrazione comunale – si legge tra l’altro nella nota – ha adottato provvedimenti tesi alla tutela della quiete pubblica intervenendo con rigore anche con l’eliminazione di gazebo abusivi ed alla chiusura di locali che non rispettavano le regole. Tanto ancora c’è da fare, ma di certo l’amministrazione comunale ed il sindaco che in prima persona ‘vive’ ogni week end la movida di via Seggio trascorrendo tanto tempo tra i giovani, sono pronti a continuare a fare la loro parte”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico