AVERSA. Mediatori al lavoro, ma posizioni ancora distanti tra i tre consiglieri comunali ex An del Pdl Michele Galluccio, Gino della Valle e Gianpaolo Dello Vicario e il sindaco Giuseppe Sagliocco, …
… dopo che questultimo aveva duramente attaccato loperato dei tre, accusandoli di manovrare contro la maggioranza e a favore di interessi particolari. Ieri è sceso in campo il coordinatore provinciale, laversano ex senatore Pdl, Pasquale Giuliano, che ha incontrato, nel pomeriggio Galluccio e Dello Vicario (che è sia consigliere comunale che vicepresidente dellamministrazione provinciale) incassando, almeno per il momento, un no dai due sulla pacificazione.
Sino a quando non ci saranno pubbliche scuse del sindaco avrebbe detto Galluccio a Giuliano non ci saranno altre novità. Da parte mia continuerò ad essere vigile sugli atti amministrativi prodotti in comune perchè lo ritengo uno dei miei doveri di consigliere. Un solo rammarico: gli unici attestati seri e reali di solidarietà sono venuti da rappresentanti casertani del mio partito, Petrenga e Polverino, ma non dal Pdl aversano che ha emesso un comunicato che non si può non definire equivoco.
Da parte sua, il primo cittadino si mostra tranquillo e deciso ad andare avanti per la sua strada con o senza i tre, forte anche del sostanziale apporto che gli è venuto dal suo ex partito, il Pdl, che ha, di fatto, quasi preso le distanze dai tre,anzi, almeno da due di essi:dello Vicario e della Valle, difendendo, sia pure in maniera formale, il solo Galluccio. Lo stesso Sagliocco ha preannunziato per oggi una nota di risposta alla parlamentare Petrenga e al consigliere regionale Polverino, nella quale dovrebbe illustrare i motivi della sua dura presa di posizione contro gli esponenti pidiellini.
I tre, comunque, potrebbero anche dare vita ad una scissione a livello locale, con un secondo circolo cittadino. A dimostrazione che la vicenda, sebbene fatta deflagrare dal sindaco Sagliocco, si sia immediatamente trasformata in una faida intestina nel Pdl, dove i tre ex Alleanza Nazionale sono stati sempre mal sopportati, sin da quando vi fu la fusione tra Forza Italia e quelli che allora erano i seguaci di Fini.
Ieri mattina, infatti, il gruppo consiliare doveva incontrarsi per discutere del piano triennale delle Opere pubbliche. La riunione, che ha visto presenti il neo capogruppo consiliare Mario Tozzi e i consiglieri Stefano di Grazia, Luciano Luciano, Salvatore della Vecchia e Gabriele Costanzo, ha fatto registrare lassenza dei tre ex An che hanno fatto notare come non si possa parlare di altro se prima non si risolverà lattuale situazione politica che vede al centro i rapporti tra il partito di maggioranza relativa e il primo cittadino.
Ma limpressione è che il Pdl, seppure sino ad ora nessuno lo abbia ancora ammesso, miri ad isolare i tre che già a cavallo tra il 2009 e il 2010 erano stati nellocchio del ciclone,allindomani della fusione tra Fi e An. I tre, comunque, almeno per il momento, sembrano rispondere colpo su colpo, e, nella giornata di ieri, hanno iniziato a raccogliere firme dei tesserati pidiellini per chiedere (così come ha fatto già anche lex sindaco Mimmo Ciaramella con una nota inviata al commissario regionale Nitto Palma e ai parlamentari pidiellini casertani) un congresso cittadino che porti alla fine dei commissariamenti e allelezione di un direttivo cittadino che detti la linea politica a un segretario eletto democraticamente dagli iscritti al partito.