CESA. Anche a Cesa governano i tecnici? Questa domanda può sembrare assurda dato che tutti sappiamo che a Cesa cè unamministrazione di centrodestra da quasi un anno.
E invece assurda non è. Nei giorni scorsi, il gruppo di minoranza Progetto Democratico per Cesa, composto da Domenico Mangiacapra, Enzo Guida ed Antimo DellOmo, ha presentato uninterrogazione a risposta scritta per conoscere le motivazioni del cambiamento della modalità di riscossione della tassa sui rifiuti. Il gruppo di minoranza faceva riferimento al fatto che la passata amministrazione aveva stabilito di riscuotere la tassa sui rifiuti mediante linvio di un avviso bonario e di ricorrere ad Equitalia solo in caso di mancato pagamento. Così facendo, i cittadini risparmiavano 5,80 euro, cioè il corrispettivo che va ad Equitalia per la riscossione.
Dato che lamministrazione Liguori ha eliminato la modalità dellavviso bonario preferendo ricorrere fin da subito ad Equitalia, i consiglieri di minoranza hanno chiesto le ragioni di tale decisione al sindaco, allassessore al Bilancio e allassessore allAmbiente. Nel giro di pochi giorni sono giunte due risposte scritte: una a firma del dirigente dellarea finanziaria ed una a firma degli assessori competenti. Diverse le firme, ma identico il contenuto (le alleghiamo per eventuale verifica).
Al di là del contenuto della risposta, su cui ci riserviamo di fare delle osservazioni e di avanzare proposte, quel che maggiormente colpisce è lassenza della politica. Comè possibile che ad uninterrogazione scritta rivolta al sindaco e agli assessori competenti risponda il dirigente dellarea?
E per quale motivo gli assessori hanno ritenuto di potersi limitare a copiare la risposta tecnicamente articolata del dirigente e ad inoltrarla a firma loro? È del tutto legittimo che un assessore raccolga dati presso un dirigente, ma è altrettanto doveroso che laspetto tecnico sia integrato da una valutazione politica sulle ragioni che hanno portato ad una decisione come quella riguardante la riscossione della tassa sui rifiuti.
Caro sindaco e cari assessori, le prossime interrogazioni le dobbiamo indirizzare esclusivamente ai dirigenti? Se venite meno al vostro ruolo politico come in questo caso, ci spiegate perché Cesa dovrebbe avere unamministrazione? Bastano i tecnici.
Il gruppo consiliare
Progetto Democratico per Cesa