SAN MARCELLINO. Migliaia di persone, come ad Aversa lunedì scorso, hanno percorso le strade di Casapesenna e San Cipriano partecipando alla marcia silenziosa per ricordare il 15enneEmanueleDi Caterino, ucciso da un 17enne durante una rissa nella città normanna.
Al corteo, aperto da gigantografie con le foto della giovane vittima, hanno preso parte anche i tre fratelli diEmanuele,insieme a centinaia di ragazzi, ai parroci e ai rappresentanti di Libera e Legambiente. La marcia, accompagnata dal suono ritmato della campane a lutto, è partita da piazza Petrillo, a Casapesenna, e si è conclusa, in via Michelangelo Diana, a San Cipriano, davanti allabitazione della famiglia Di Caterino.
Distrutti dal dolore i familiari. La madre di Emanuele ha lanciato un appello ai giovani, State attenti, mi raccomando, affinché non vengano spezzate altre giovani vite come è accaduto al figlio. Era un bravo ragazzo, si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Il legale di famiglia, lavvocato Giovanni Cantelli, ha invitato alcuni organi di informazione a non speculare sulla vicenda: Sono state citate le parentele di Emanuele riguardanti ambienti da cui lui e i suoi familiari sono estranei. E stato ucciso un ragazzino innocente, questo è accaduto.
Intanto per mercoledì mattina, alle 7.30, si terrà l’autopsia presso l’istituto di medicina legale del Policlinico di Napoli. Poi la salma verràrestituita alla famiglia per i funerali che saranno celebrati giovedì mattina, alle ore 11, a San Cipriano.Sul fronte della indagini, per mercoledì mattina fissata ludienza di convalida del fermo, disposto dal pm della Procura dei Minori di Napoli, Maria Di Addea, al carcere minorile napoletano dei Colli Aminei. Il 17enne di San Marcellino. A.V., accusato dellomicidio di Di Caterino, non si avvarrà della facoltà di non rispondere, ma fornirà i chiarimenti che gli verranno richiesti, come ha assicuratoil suo legale, Mauro Iodice.
A seguire le immagini video:
Fiaccolata per Emanuele(09.04.13) – VIDEO |
|