SANT’ARPINO. “In riferimento a pseudo-movimenti che il sindaco Di Santo fa nascere sul territorio di Sant’Arpino dichiara la mia estraneità agli stessi”.
A precisarlo è il presidente del Partito Democratico di Sant’Arpino, Felice D’Antonio, che chiede al neo costiuito ‘Gruppo autonomo per Di Santo’ di precisare chi sia il Felice D’Antonio indicato in un recente comunicato stampa.
“E invito il sindaco – continua D’Antonio – ad occuparsi dei problemi del nostro comune e dei santarpinesi, e di non giocare con cognomi che hanno avuto sempre un grande valore e un passato senza macchia”. Inoltre, in riferimento al comunicato del consigliere Domenico Cammisa, D’Antonio tiene a precisare che “le questioni interne al partito si discutono nelle sedi del partito stesso, e non nelle stanze comunali perché il nostro è un partito libero, limpido ma soprattutto democratico”.
D’Antonio diffida nuovamente il sindaco Di Santo “a togliere il simbolo del Partito Democratico dai suoi manifesti elettorali e da ogni volantino di Alleanza Democratica, sostituendolo con un simbolo dei suoi pseudo gruppi e/o movimenti che lui è tanto bravo a far nascere come funghi, confondendo e prendendo in giro i santarpinesi”.
