SANTARPINO. SantArpino Libera@Democratica denuncia presunti problemi del sindaco uscente Eugenio Di Santo con il fisco.
Di Santo, – si legge in un volantino diffuso in questi giorni – che passerà alla storia per essere stato il sindaco delle tasse ingiuste e degli sprechi, predica bene e razzola male. Da un lato, infatti, ha messo in ginocchio i cittadini facendo loro pagare tasse ingiuste per coprire i suoi tanti sprechi e non solo (vedi albero di Natale di 100 milioni di lire); dall’altro lato lui non paga le tasse accumulando un debito con Equitalia che sarebbe di circa 100 mila euro! Tra le tasse non pagate figurano anche i tributi del Comune di S.Arpino. Pensate un po, il sindaco che dovrebbe dare il buon esempio è il primo a fregarsene dei doveri civici beffando i tanti cittadini che tra mille sacrifici, con dignità e onestà, onorano il pagamento di bollette per rifiuti, acqua, imu, ecc. Levasione-esposizione del sindaco sembra che sia talmente cresciuta che in questi giorni al Comune sarebbe persino arrivata una richiesta da parte di Equitalia per pignorare il suo stipendio di sindaco (per intenderci quello che fa il giro attraverso l’associazione “Padre Ziello”). Si può essere amministrati da un sindaco del genere?.