AVERSA. Tutti i bambini sono titolari degli stessi diritti ma per molti di essi la negazione dei diritti è vera norma di vita. Così come è necessario affermare a pieno titolo che i disabili non sono un mondo a parte, ma una parte del mondo.
È da questi principi sanciti nelle convenzioni Onu sui diritti dellinfanzia e delladolescenza e delle persone con diverse abilità che nasce la Giornata delle Città Amica che si terrà in numerosi centri della Penisola fra cui Aversa.
A promuovere levento che sabato 25 maggio avrà inizio alle ore 10,30 nei pressi di via Roma e si svilupperà tra piazza Municipio, piazzetta Don Diana e piazzetta Principe Amedeo, sono lUnicef e lassociazione Idf (Itinerari della Fede).
Il tentativo di cambiamento della città avviene attraverso la promozione di un processo di partecipazione: i bambini sono invitati ad essere cittadini che attivamente si muovono negli spazi della città occupandoli, giocando nelle piazze, girando per le strade.
Promuovere la mobilità autonoma dei bambini, dei disabili, degli immigrati (come pedoni o come utenti dei servizi pubblici) significa cambiare le condizioni di vita di quella città, in primo luogo della viabilità e della regolamentazione del traffico, ma anche della vita di comunità e della socializzazione, arricchita dalle dinamiche interattive intergenerazionali.
La giornata del 25 maggio è organizzata in due fasi; mattutina dalle 10,30 alle 13,00 pomeridiana dalle 16,30 alle 20, e vedrà la presenza di numerose scuole, gruppi di diversamente abili e le loro famiglie, associazioni di volontariato e cittadini che attraverseranno la città e parteciperanno ai tanti laboratori di vita presenti in piazza.
Sono previsti tanti laboratori: la creazione delle pigotte, la bambola di pezza fatta interamente a mano a cura della scuole Unicef; il laboratorio di uso e riciclo, un laboratorio di giardini verticali, un laboratorio di lettura animata, un laboratorio della lavorazione del cuoio, un laboratorio della ceramica e tante altre iniziative che prevedono il coinvolgimento del grande mondo del volontariato, un flash mob e lHarlem Shake per porre attenzione ai diritti negati ai portatori di handicap.
È, inoltre, prevista la partecipazione dei Vigili del Fuoco e in particolare sarà allestita una Pompieropoli, per offrire ai ragazzi presenti un importante momento di gioco e di riflessione.
Il tutto si svolgerà all aperto su letti di erba sintetica. Un diritto, che nel corso della giornata avrà una particolare attenzione è il diritto all ascolto: sarà predisposto uno spazio per raccogliere le riflessioni preparate dai ragazzi. Particolare attenzione sarà dedicata anche al diritto al gioco.Saranno ripresi tutti i giochi di strada che si facevano una volta: la campana, la corda, le biglie etc.