AVERSA. Assessori avvertiti della seduta di giunta per telefono a pochi minuti dallinizio. E protesta del Pdl nei confronti del sindaco Giuseppe Sagliocco.
Un nuovo fronte polemico, infatti, rischia di aprirsi tra questultimo e il partito di maggioranza relativa, i cui rapporti sono stati sempre tesi sin dal maggio 2012, dopo la vittoria elettorale delle amministrative. Da registrare, infatti, la richiesta avanzata dal gruppo consiliare e dai tre assessori del Pdl al proprio capogruppo Luciano Luciano di farsi portavoce presso il sindaco Sagliocco per un maggiore coordinamento in occasione della convocazione delle sedute di giunta, soprattutto quelle straordinarie.
Luciano, che fa da pompiere cercando di minimizzare la vicenda, conferma e dichiara: «In occasione della riunione di preconsiglio del nostro gruppo, dai tre assessori mi è pervenuta la richiesta di chiedere al sindaco, in occasione del prossimo incontro interpartitico, di evitare convocazioni a mezzo telefono poco prima dellinizio della giunta per casi urgenti. Inoltre, di limitarsi alle deliberazioni effettivamente urgenti».
Gli assessori pidiellini, inoltre, si sarebbero lamentato anche del fatto che, inspiegabilmente, alcune proposte di delibere non vengono mai portate in giunta per lapprovazione, mentre pervengono altre molto più recenti. Insomma, cè da giurare che tra il primo cittadino e il partito di maggioranza relativa sta per iniziare lennesima querelle.
A dividere le due parti anche la proposta di delibera, avanzata da Sagliocco, dopo una specifica richiesta del consigliere comunale del Nuovo Psi Raffaele Marino, di intitolare una piazza della città ad un monarca Borbone. Unipotesi che vede contrari tutti e tre gli assessori Pdl e buona parte del gruppo consiliare, anzi tutto il gruppo, considerato che anche quelli ritenuti più vicini al sindaco, come Stefano Di Grazia e Gabriele Costanzo, si sono detti contrari.