AVERSA. La polemica sullintitolazione di un piazzale a Francesco II di Borbone, più noto come Franceschiello, ultimo sovrano del Regno delle due Sicilie, destituito dalla spedizione garibaldina, potrebbe trovare una giusta soluzione, che accontenti la storia e la forma.
A lanciare la proposta é lassociazione Maria Cristina di Savoia, presente da oltre ventanni ad Aversa, sodalizio che ricordiamolo è attivo in tutta Italia.
Riteniamo che questo piazzale dichiara Patrizia Salemme (nella foto) possa essere dedicato a Maria Cristina di Savoia. In primis, e fornisco così unanteprima, il nostro Papa Francesco, il due maggio ha firmato la beatificazione della Regina già venerabile per la Chiesa. A giorni, siccome per predisposizione del predecessore Papa Benedetto XVI, le beatificazioni non avvengono più a Roma, ma nelle Diocesi a cui la persona in vita era legata, verrà riunito un comitato organizzativo, nel quale, e mi sento onorata, sono stata nominata, presieduto dallarcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, in quanto Maria Cristina di Savoia è sepolta a Napoli. Quindi la cerimonia di beatificazione avverrà nel capoluogo campano, un po come è avvenuto nei giorni scorsi a Palermo per don Pino Puglisi, oggi Beato della Chiesa. Così il piazzale aversano potrà esser dedicato ad una donna esempio di virtù e Beata della Chiesa. Inoltre, ricordiamo che Maria Cristina era una Savoia, ma nel contempo, avendo sposato Ferdinando II di Borbone, divenne regina delle Due Sicilie e quindi per matrimonio anche lei Borbone. Ed è la madre di Francesco II a cui si vorrebbe dedicare la piazza.
Insomma, per la Salemme in tal modo si accontenta la storia e la forma. Per questo continua prendendo spunto dal dibattito ed avendo ascoltato le tante socie che formano la nostra associazione, nei prossimi giorni invieremo come Maria Cristina di Savoia, una formale richiesta al nostro sindaco Giuseppe Sagliocco affinché si dedichi una strada o una piazza alla Beata Maria Cristina di Savoia, con lauspicio che la stessa richiesta non trovi ostacoli. Sarebbe una bellissima occasione inaugurare la piazza qualche giorno dopo la cerimonia di Beatificazione che credo avverrà tra qualche mese, magari proprio alla presenza del nostro vescovo Angelo Spinillo e del cardinale Sepe nostro conterraneo che officerà a Napoli la cerimonia della beatificazione voluta da Papa Francesco.