AVERSA. Non posso dichiararmi soddisfatto della discussione che si è sviluppata in Consiglio Comunale circa la mozione sugli stalli riservati ai residenti del parco Coppola e parco Argo.
Spero ora in un celere provvedimento della Giunta sulla questione, una volta che la Commissione al ramo si pronuncerà. Questa è una problematica che segnalo da anni e per la quale ho promosso a suo tempo anche una petizione nella zona.
La questione è tremendamente facile ma non è ben compresa e vedo che non interessa a molti. In una zona della città, individuata dal Pgtu come “direzionale”, una quota di stalli di sosta sono riservati ai residenti che, grazie ad un’autorizzazione rilasciata dalla Polizia Municipale, possono occuparli gratuitamente.
Il problema è che ci sono circa 400 stalli gialli per i residenti e più di 550 autorizzazioni rilasciate e che i suddetti stalli non possono essere controllati dagli ausiliari ma solo dalla Polizia Municipale che è sempre oberata di lavoro. Se si trasformassero tutti questi stalli gialli in stalli blu si darebbe più possibilità di parcheggio ai residenti di sera, quando gli uffici sono chiusi.
Di mattina, invece, ci sarebbero più posti auto a disposizione della città e degli utenti che vengono da fuori. La questione è stata sottovalutata ancora una volta, rinviandola con una formula che non condivido. Vorrei sapere perché rimandare ad una “discussione complessiva” un argomento che riguarda una fattispecie particolare del provvedimento generale della sosta a pagamento in città.
Eppure il Consiglio Comunale si è espresso sulle strisce rosa (provvedimento tra l’altro mai adottato) che non mi sembra un argomento ne generale ne tanto diverso o più serio di quello sollevato dai cittadini del parco Argo e Coppola.
Il sindaco bene ha fatto quando è intervenuto sui problemi della domenica e del cimitero (questioni particolari anch’esse) ma avrebbe dovuto e potuto fare altrettanto per il parco Argo e per il parco Coppola. Sento il dovere di comunicare ai cittadini della zona sud dell’accaduto e di quanto accadrà. In questi giorni penserò alla forma più appropriata per informarli.
Il consigliere comunale del Pdl, Gino Della Valle