NAPOLI. Un evento nellevento quello che vedrà Gigi Finizio protagonista allArea Flegrea di Pozzuoli, il prossimo 8 giugno, quandopresenterà gli inediti contenuti nellalbum Buona Luna.
Ospite a Radio Quinta Rete, Finizio ha raccontato il lungo percorso che ha permesso la realizzazionedel nuovoprogetto musicale. Buona Luna, scritto a quattro mani con Alessandro Siani, è un disco che raccoglie le poesie scritte dallattore napoletano e musicate da Finizio. Lalbum ha tutta una storia e parte con un brano, Amore amaro, colonna sonora del film, (Il principe abusivo, che ha visto il debutto di Alessandro Siani alla regia, n.d.r). Un brano, questo, di cui Alessandro era innamorato e che è stato scelto perché evidentemente era un po il sunto di quello che era la storia damore del film, ha dichiarato con vivo entusiasmo il cantante.
Gigi nutre molta stima per Alessandro, un artista che definisce una rivelazione, uno che sa il fatto suo: un bravo attore, un figlio di questa città, che sta cercando in tutti i modi, riuscendoci, di esportare il grande sentimento napoletano. E di Siani, per questo album, ha apprezzato soprattutto il suo essere poeta. Cosa accomuna Alessandro Siani e Gigi Finizio? Siamo due personaggi molto eclettici. – risponde il cantautore – Sul palcoscenico non è che cambiamo il nostro modo di essere, però si aprono delle porte da cui viene fuori tutta la nostra emotività e spontaneità. Nel lavoro per la realizzazione dellalbum, ci sono state battute e risate, accompagnate da grosse riflessioni, tanti momenti di silenzio, diventati poi dei manoscritti. Silenzi che sono entrati a far parte del disco. Ci siamo letti proprio dentro, scrivendo sulle carte le nostre emozioni. Senza limiti.
Buona Luna, che contiene inediti, con un richiamo al passato e un collegamento allultimo live di Finizio, raccoglie anche tre brani molto importanti per la carriera del cantante, quale Amore Amaro, appunto, Più che posso e Basterebbe. Singoli che hanno segnato la sua carriera rivelandosi molto amati dal pubblico. Questo perché, come sempre,quando Finizio scrive, esprime la sua emotività, la sua creatività, quella genuina, quella che parte da dentro, dal cuore, e che arriva allanima.
Lui la musica la percepisce come un insieme di sapori, di sensazioni che si possono avvertire per davvero, che puoi toccare per mano, che senti nello stomaco, nel petto, nellintimità. Quando ascolto ripetutamente questo album lo paragono a qualche lavoro precedente che ha avuto successo, ci racconta Finizio, per il quale Buona Luna può essere uno di quei lavori che quando arriva al pubblico ci rimane per molto tempo, per tre oquattro anni, segno che la profondità dei testi, le sensazioni sprigiona sono vere. E non a caso ha scelto di fare le cose in grande stile per la promozione del nuovo album,nell’ottica diuninversione di tendenza: gli inediti del disco saranno, infatti, presentati in esclusiva nel live allArena Flegrea, dovesaranno ascoltati prima che possano essere masticati per bene dal pubblico.
Finizio esorta ancora una volta a partecipare al concerto, perché, spiega,è stato progettato, nonostante la sua semplicità, come qualcosa che sa di evento. Un concerto che per energia fisica e sonora, per questione di incastri e di alchimie tipiche della vita, difficilmente si ripeterà.
La musica è condivisione, una condivisione che passa anche per lamicizia. La musica deve essere anche un grande canto di comunicazione, che arriva al cuore, alla mente e nellanimo della gente, chiude Finizio, esortando a comunicare. E, perché no, si potrebbe farlo partendo dai gesti, dalle mani, perché tutto comincia sempre dalle mani, come canta in Amore Amaro.
Pupia intervista Finizio a Radio Quinta Rete – VIDEO |