CASERTA. La polizia polacca ha arrestato a Cracovia, in Polonia, il latitante Augusto Tamburrino, 62 anni, di Villa Literno (Caserta).
Su di lui pendeva unordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 3 giugno 2010 dal giudice per le indagini preliminari di Napoli, con la quale è stata confermata unanaloga ordinanza emessa un anno prima dal gip di Reggio Calabria, per traffico di stupefacenti e associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.
Tamburrino, considerato orbitante nella criminalità organizzata casalese, è imputato di traffico internazionale di stupefacenti in concorso sia con elementi di spicco del clan camorristico napoletano Baratto-Bianco, sia con esponenti apicali della ndrangheta calabrese dei clan Cataldo di Locri e Commisso-Mazzaferro di Marina di Gioiosa Ionica.
Alcuni importanti dati info-investigativi acquisiti dai carabinieri del nucleo investigativo di Caserta hanno consentito di appurare la presenza del catturando nella citata localitàpolacca eattivare la cooperazione internazionale di polizia per lesecuzione del mandato darresto europeo, a seguito del quale il collaterale organo di polizia locale ha provveduto a rintracciare e catturare Tamburrino, che attualmente si trova provvisoriamente detenuto in Polonia in attesa del provvedimento estradizionale.
La presenza del latitante a Cracovia non era occasionale o momentanea: aveva stabilito lì la propria dimora ed avviato anche unattività di ristorazione.